Massimo Montanari nasce a Reggio Emilia quarantasei anni fa, da circa vent’anni opera come guida ambientale, accompagnando gruppi di persone in escursioni in diverse parti dell’Italia.
Nel 1996 fonda, con alcuni soci, la società Aria Aperta ( www.aria-aperta.it ) , all’interno della quale continua la sua attività di guida ambientale rivolgendo le sue proposte prevalentemente alle famiglie, ma soprattutto ai bambini. A Gombola, un piccolo paese dell’Appennino modenese, dal 2000 al 2010 apre e gestisce un Ostello di ospitalità rurale in un antico castello completamente ristrutturato e un’asineria, una stalla dove vivono ventisei asini, che accompagnano i bambini nelle escursioni.
Perché gli asini?
Perché sono animali meravigliosi, lenti, riflessivi e intelligenti che trasmettono, in chi li accosta, uno stile di vita tranquillo, rispettoso, che invita all’osservazione consapevole dell’intorno, del paesaggio.
La promozione della cultura dell’asino diventa un tutt’uno con la sua attività, con la sua persona.
Nel viandare lento per i sentieri dell’Appennino, seguito da un’allegra carovana di bambini e asini, Massimo Montanari diventa un animatore del territorio e dell’ambiente, portando i bambini ad osservare le meraviglie del paesaggio, ma soprattutto a guardarlo e a leggerlo con gli occhi della fantasia, così la sua valle, la valle del Rossenna, diventa un teatro di narrazione di storie, popolato da fate, folletti, streghe, briganti, draghi.
Da qui, il progetto turistico - letterario: “La valle degli asinelli” (progetto di turismo di comunità, attraverso la conoscenza letteraria del territorio, premiato dall’Unione Europea) Massimo Montanari parla il linguaggio dei bambini: semplice, diretto, mai banale, giocoso, in questo modo li coinvolge e li rende protagonisti di storie incantate.
Per questo motivo numerosissime scuole, prevalentemente dell’Infanzia e Primarie, ogni giorno affollano i sentieri di quel tratto di Appennino.
La sua attività di raccontastorie, capace di tingere di magico ogni contesto ambientale, lo porta, insieme alla sua grande passione per i libri, a promuovere un’attività di promozione della lettura che sta facendo il giro di tutta l’Italia: “Asino chi legge”, una biblioteca viaggiante a dorso d’asino attraverso la quale i bambini passeggiano per parchi, sentieri, ma anche paesi, piazze e cortili delle scuole, accompagnati da un asino sapiente che porta ceste cariche di libri e da altri asini che seguono i bambini, per fermarsi poi in angoli che il suo esperto occhio da guida individua come significativi, per la narrazione e l’ascolto di storie. Uno spazio e un modo per offrire ai bambini la magia dell’ascolto di una storia e della riscoperta del libro come oggetto di piacere. (www.asinochilegge.info www.aria-aperta.it )
Tra gli eventi di importanza letteraria e di animazione alla lettura, Massimo Montanari partecipa e collabora alla realizzazione delle prime edizioni di “Reggionarra: la città delle storie” ideando ogni anno situazioni narrative nuove e accogliendo nei suoi spazi di racconto le centinaia di bambini che lo conoscono e lo cercano per ascoltare le sue storie.
Da alcuni anni questa sua grande esperienza di narratore e animatore viene convogliata in una nuova esperienza, quella di autore di libri per bambini. Massimo Montanari sceglie il linguaggio della filastrocca per raccontare i personaggi che da sempre popolano la fantasia dei bambini e il loro immaginario, ma anche per parlare loro di cose importanti, di tematiche ambientali o educative, ma sempre in modo giocoso e giocato.
Nel 2010 Massimo Montanari chiude l’ostello di Gombola per iniziare una nuova esperienza, che è anche una sfida: apre una nuova Asineria alle porte della città di Reggio Emilia, presso l’azienda agricola Campo Alto. Ora sono le carreggiate di una campagna ricca di colori e profumi, i boschi urbani, i sentieri alla periferia della città, ma anche la città stessa, lo scenario delle passeggiate a dorso d’asino, alla scoperta di paesaggi vicini, ma troppo spesso sconosciuti, a dimostrare che la bellezza, il più delle volte, è a portata di mano. Ora è quindi possibile incontrare scuole, famiglie e gruppi di bambini, con asini al seguito, passeggiare per i sentieri di campagna e per le vie della città.