“Filoss” è il termine dialettale che indica l'antica usanza dei contadini di ritrovarsi sul far della sera o dopo cena nell’aia quando la stagione è tiepida oppure nella stalla quando il freddo impedisce di stare fuori.
“Filoss” è il momento in cui si incrociano le esperienze, in cui vengono narrati gli accadimenti quotidiani e, quando arriva una presenza nuova, è il momento delle storie nuove e mirabolanti che l’individuo forestiero porta dentro la quiete agreste.
“Filoss” è un forte momento di socializzazione e di aggregazione, di crescita culturale, di contatto umano e di formazione del pensiero collettivo che ha contraddistinto il mondo rurale e di piccolo paese per secoli addietro.
Poi la televisione ed in seguito i computer hanno soppiantato quelle abitudini, quei riti, quelle sensibilità per imporre le proprie “visioni”precostituite, i propri format ed un approccio individualistico allo scorrere del tempo.
Ma di quell’atmosfera umanamente calda non si è ancora compiutamente perso il ricordo; esso è rimasto sedimentato dentro molti di noi ed ancora emerge quando siamo alla ricerca dei nostri “moderni” equilibri, quando cerchiamo ritmi più vicini alla nostra naturalità.
Le storie che si narrano nei “filoss” sono semplici e avvincenti; in esse la realtà si confonde con la fantasia, le parole si mischiano con i gesti e con i versi della gola ed ognuno le vive a modo suo, come quando si rimane attorno ad un fuoco, attaccati gli uni agli altri da una invisibile colla, perché sembra che il fuoco stesso racconti una storia diversa ad ognuno che lo guarda.
La fattoria ed i suoi ambienti sono ancora oggi un luogo di narrazione di storie della natura, il luogo dove i “filoss” sono nel loro alveo.
Qui c’è l’atavico sussurro del tempo che può riproporle con immutato fascino : la corte contadina ci accoglie e allarga i suoi spazi a tutti coloro che per una sera hanno piacere di sentire raccontare, di ascoltare e di sorridere.
Una esperienza piacevole per tutti, per far sognare bambini e adulti: fole e racconti sulla vita di un tempo, di quando la fretta non rubava il tempo alla vita.
Partecipare al "filoss" non costa nulla, ma per rispetto della tradizione ognuno deve portare qualcosa da assaggiare insieme alla fine della narrazione , poichè il gusto del narrare si unisce al gusto di condividere il cibo. La semplicità è l'unica ricetta da seguire (torte, erbazzone e altri piatti tipici della tradizione).
Le serate di animazione FILOSS vengono organizzate a cadenza periodica in collaborazione con l'azienda agricola Podere Giardino via Manzotti 7 Roncadella (Reggio Emilia)
e con le aziende che la richiedono
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